Azienda

Negli anni ’60 l’azienda, allora Aziende Agricole Riunite, comprendeva Il Cerro, Turignano e La Valle e contava circa 60 ettari di vigneto. In seguito allo scandalo del metanolo, i vigneti vennero del tutto espiantati e l’azienda venduta. All’inizio degli anni ’90 la mia famiglia rilevò l’azienda e acquisì la parte denominata La Valle, oggi Moǹtalbino. L’amore per questo luogo ci ha motivati a dedicarci completamente ad investire nell’attività agricola, in quella ricettiva con l’Agriturismo Montalbino e in quella ristorativa con il ristorante agrituristico La Lombricaia di Montalbino. Oltre ai 6,5 ettari di vigneto, si contano più̀ di 2000 piante di olivo, boschi e terreni destinati a seminativi e alberi da legno.

I vigneti, tutti di proprietà̀ e principalmente coltivati a Guyot, hanno un’altitudine media di 250 metri s.l.m., e sono rivolti a Nord-Ovest e Sud-Est. La composizione unica del terreno, associata a esposizioni ottimali e favorevoli sbalzi termici giorno-notte, assicura un microclima ideale per lo sviluppo delle piante e per la maturazione dell’uva. I terreni, di origine pliocenica, si sono formati all’incirca 3-3,5 milioni di anni fa attraverso la sedimentazione di detriti sui fondali marini e sono per questo ricchi di fossili. Il mix di limo, argilla e sabbia assicura una buona ritenzione idrica, fondamentale per garantire una riserva d’acqua nei periodi estivi e, allo stesso tempo, una discreta capacità drenante che evita la formazione di ristagni superficiali. Sono terreni che, con il loro giusto contenuto di sostanza organica, si prestano alla produzione di vini puliti, eleganti, minerali, i vini di Montalbino.

Nel 2017, abbiamo piantato una vigna come si usava in passato, ovvero con varietà̀ miste. La vignetta “Il Cerro” con il 70% di Sangiovese, il 20% di Canaiolo, il 5% di Trebbiano Toscano e il 5% di Malvasia Bianca del Chianti e, coǹ pali in legno di acacia dei nostri boschi, è unica. I visitatori si divertono a riconoscere una varietà dall’altra in base alle caratteristiche delle foglie o dei grappoli e noi poniamo la massima attenzione, durante la vendemmia, a capire qual è il momento ideale per una raccolta unica in funzione del contenuto zuccherino e dell’acidità delle diverse varietà̀ .

La cantina storica è stata completamente ristrutturata con obiettivi specifici: preservare al̀ massimo il potenziale qualitativo delle nostre uve e vinificare separatamente tutte le varietà presenti nei nostri vigneti in tini di acciaio a temperatura controllata. I vecchi tini in cemento risalenti agli anni ‘60, sono stati recuperati e vengono utilizzati per fermentazioni o affinamenti; tre di questi, tuttavia, sono stati riconvertiti in maniera del tutto originale in uno spazio dover poter degustare i vini di Montalbino. Una vecchia vasca da 2000 hl, completamente interrata, contiene oggi le botti e barrique in legno di rovere. Questa è la nostra cantina: un luogo dove funzionalità, architettura e storia si incontrano e si fondono.